Olio di Cocco La Tradizione Erboristica Forsan... che schifezza!

Ciao!!
Vorrei parlarvi di un acquisto disastroso.
L’olio di Cocco di La Tradizione Erboristica Forsan.


Avete presente quando comprate qualcosa e dopo poco vi rendete conto che sono stati proprio soldi buttati al vento e che, soprattutto, probabilmente non lo userete mai? Ecco, è andata proprio così.
Però ho deciso di utilizzarlo lo stesso fino alla fine, solo per non avere più la bottiglietta in giro e perché detesto buttare via qualcosa.
Cominciamo dal principio.
Ho preso quest’olio in un supermercato perché stavo passeggiando tra gli scaffali e ho deciso di provare qualcosa per gli impacchi ai capelli. Cosa di meglio di un olio di cocco?
Mi è venuto tra le mani questo, e mi sono ricordata di un sacco di note positive che avevo letto in merito a questo brand sul web per cui ho deciso di provarlo.
Motivo in più è che è c.d. “Green Planet” cioè senza coloranti, con attivi naturali al100%, con cartoncino riciclato, proveniente da foreste gestite responsabilmente e privo di cloro, con confezione 100% riciclabile, prodotto in un stabilimento che utilizza energia da fonti rinnovabili. O almeno così è scritto nella confezione.
Quest’olio è descritto come “di origine vegetale ottenuto dalla spremitura a freddo della parte più interna del Cocus Nucifera. L’elevato contenuto di acidi grassi esercita sulla pelle un’azione dermoprotettiva, nutriente ed emolliente, indicato soprattutto come rimedio naturale per la pelle secca. E’ un eccellente doposole in grado di restituire immediatamente morbidezza ed elasticità alla pelle. Applicato sui capelli secchi e sfibrati esercita una potente azione ristrutturante senza ungerli”. Avendo deciso di prendere un olio per i miei capelli, sembrava proprio che facesse al caso mio.
L’applicazione consigliata era: distribuirlo sui capelli asciutti su tutta la lunghezza. Tenere in posa per circa 30 minuti prima dello shampoo.
Dunque, innanzitutto non era liquido, ma solido in quanto la sua temperatura era al di sotto del 15 gradi, motivo per cui ho dovuto scaldarlo ogni volta con dell’acqua calda, quindi potete immaginare la scomodità di dover prima aspettare che si sciogliesse per poterlo applicare. Senza contare che, come ogni solido, quando lo si scalda, tende a sciogliersi all’esterno mantenendo il blocco nella parte centrale, blocco che matematicamente ostruiva il collo della bottiglia quando la capovolgevo per far uscire un po’ di prodotto.  Aspetto comunque trascurabile se la qualità fosse stata buona.
L’utilizzo che ne ho fatto è stato quello di impacco sulle punte dei capelli.
Mi sono sempre attenuta scrupolosamente alle indicazioni, quindi ho cercato di tenerlo almeno 30 minuti ad ogni applicazione, ma i risultati sono stati molto scadenti. Innanzitutto non ha idratato per niente e nemmeno li ha resi più morbidi, nonostante abbia anche messo il balsamo dopo il lavaggio con lo shampoo.
Quindi oltre che scomodo è anche insoddisfacente.
Per concludere, vi metto l’inci e potete valutare direttamente voi: COCOS NUCIFERA OIL, GLYCINE SOJA OIL, BHA, BHT.
Il contenuto della confezione è 100 ml,  scadenza 12 mesi dopo l’apertura.
Come vi avevo già detto, mi sono dovuta obbligare a finirlo, perché altrimenti lo avrei lasciato nel cassetto ad occupare spazio inutilmente, ovviamente è un prodotto che non comprerò più.
Preferisco di gran lunga l’olio di cocco de I Provenzali, che però utilizzo per il corpo, quindi momentaneamente non sono in grado di fare un paragone non avendolo mai provato sui capelli. Più avanti probabilmente creerò un post in cui ve ne parlerò!
A presto


-Cyril-

Commenti

  1. Ciao... no assolutamente da buttare questo prodotto, ti sarai anche inchiccolata tutta dato che era un olio... mi segno la marca così da non incapparci mai :D

    Elizabeth Bailey BLOG

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  2. Ciao :) ero proprio alla ricerca di opinioni su quest'olio, visto che mia sorella lo vorrebbe acquistare. Ma dato che non si ottengono risultati spero che lascerà perdere! Utilizzo anche io l'olio al cocco I Provenzali (anche io solo sul corpo) e mi piace molto, tant'è che l'ho recensito positivamente.
    Magari quello della Forsan potrebbe essere un olio da mischiare con qualcos'altro, forse per fare impacchi...

    RispondiElimina

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